MPS sotto indagine: archiviazioni respinte

Archiviazioni respinte e indagini prorogate a carico di Monte dei Paschi. Le vicissitudini giudiziarie di MPS non sono solo quelle che si conoscono a livello nazionale. Agli onori delle cronache, in questo caso della Gazzetta di Mantova, il caso relativo ad un episodio di sospetta usura bancaria.

La vicenda

A subìre il trattamento usurario un correntista di Castelbelforte, nella provincia virgiliana. Il Giudice Matteo Grimaldi ha, infatti, respinto la richiesta di archiviazione richiesta dal pm Reggiani che aveva indagato sul caso, chiedendo chiarimenti.

archiviazioni respinteBattista Zanafredi, figlio del defunto Giovanni, ha presentato la denuncia di MPS, subentrata alla Banca Agricola Mantovana. Il padre nel 1996 aveva contratto un mutuo ipotecario con l’istituto di credito. Nel 2001 ne contrae un secondo da 129mila euro che servono, in parte, per estinguere il precedente (con una quota di 60mila euro). Proprio su questo secondo finanziamento la banca avrebbe applicato interessi usurari.

Il direttore del consorzio Agrario paga regolarmente le rate del suo nuovo mutuo per i primi due anni fino al 2003, finché non si ammala e purtroppo scompare. In questo periodo, non lavorando, l’uomo non può coprire tutti i debiti e gli interessi sul non pagato cominciano a salire vertiginosamente. Alla sua morte i figli ereditano anche il suo debito. Battista arriva a versare 50mila euro per coprire il restante debito contratto dal padre. Ed è in questa circostanza che il giovane si accorge che tutti soldi da lui corrisposti alla banca venivano qualificati come pagamenti dei debiti derivanti dal conto corrente, anziché ripianare i debiti pregressi e non saldati.

Affidarsi ad un esperto

Quello raccontato dal giornale mantovano non è altro che uno dei tantissimi casi simili che si verificano ogni giorno in tutte le città italiane. Spesso le banche approfittano della buona fede dei clienti, omettendo di metterli di fronte ai reali rischi che si trovano a correre in caso di insolvenza.

Se avete il sospetto di pagare eccessivi interessi o di esser vittima di una pratica illegittima di riscossione degli interessi, dovete affidarvi a chi ha esperienza in questo campo.  Solo un valido professionista, che conosce a dovere le logiche di questo sistema e sa destreggiarsi fra i suoi cavilli può contrastare in maniera efficace l’arroganza delle banche.

 

 

 

 


Fonte: Gazzetta di Mantova