Azienda vince su banca New Concept Advisory

Azienda alle strette a causa di una banca

Una nota azienda di Olbia si è ritrovata con le spalle al muro a causa dei rapporti intrattenuti con un colosso bancario. Anatocismo, usura e altri flussi finanziari non giustificati sono stati ritrovati nelle contabilità aziendali, grazie all’aiuto dello Studio Chiericati & Partners.

La determinazione nel far valere i propri diritti

Da oltre due anni una importante azienda di Olbia contestava il saldo a debito del conto corrente, rifiutandosi di proseguire i rapporti con la banca, senza prima aver decurtato dal saldo ciò che le spettava per tutti gli addebiti che erano in discussione (circa 400.000 euro) e che erano stati effettuati dalla banca in circa 15 anni, in violazione delle norme che regolano il divieto di anatocismo e di usura.

In presenza di mutate condizioni di mercato, l’amministratore della società, F.G., era determinato a fare chiarezza sui conti bancari, volendo esercitare il suo diritto di abbassare il debito aziendale.

La banca, come accade sovente, ha fatto orecchie da mercante e, arrivati ai ferri corti, nel novembre dello scorso anno, ottiene e notifica all’azienda un decreto ingiuntivo per 937.000 euro.

Dopo i primi istanti di confusione, e comprendendo il gravissimo pericolo che stava correndo la sua azienda, F.G. non si scoraggia, anzi va alla ricerca di uno Studio Legale che gli dia garanzie di competenza e capacità consolidata di vittorie sulle banche, trovandolo nello Studio Chiericati & Partners di Lugano, contattando direttamente la sua titolare, l’avv. Rosa Chiericati.

Esaminando nel dettaglio tutti gli estratti conto e i contratti, l’avv. Chiericati si accorge che le questioni non riguardavano solamente anatocismo e usura ma anche flussi finanziari in addebito senza alcuna giustificazione, provenienti da diversi rapporti bancari con la stessa banca, e nullità contrattuali che legittimavano l’applicazione dei tassi minimi Bot.

Il supporto di un team di eccellenza: una vittoria schiacciante

I numeri vengono completamente ribaltati. In base alle prime perizie vi era una differenza di oltre 400.000 euro, solo per anatocismo e usura in svariati trimestri, differenza che è lievitata a oltre 700 mila euro quando l’avv. Chiericati incaricava l’Ing. Davide Porzani di svolgere tutte le proiezioni che tenessero conto dei saldi ricalcolati e degli importi senza giustificazione che erano confluiti a debito del conto nel tempo.

L’Ing. Porzani, uno dei più noti e preparati consulenti tecnici in materia bancaria sul territorio italiano, è il braccio armato dell’avv. Chiericati e, anche in questo caso, si è confermato tale.

Ing. Davide Porzani New Concept Advisory
Ing. Davide Porzani

Alla fine dei conti, considerando anche il saldo di partenza di oltre 200.000 euro senza alcuna giustificazione da parte della banca, niente è dovuto dall’azienda.

All’udienza di discussione, che si è tenuta lo scorso 9 giugno, innanzi alla Giudice Dott.ssa Ferrari Bravo, si è svolta una vera e propria schermaglia tra l’avv. Patrizia Fazzi, incaricata dall’avv. Chiericati della domiciliazione, che era in contatto con lei in tempo reale, e l’avvocato della banca, che insisteva per ottenere almeno una provvisoria esecuzione parziale del Decreto.

Nulla da fare per la banca. Il Giudice ha applicato correttamente la legge rilevando che c’era il fumus richiesto dalla legge e anche il grave pericolo per l’azienda, osservando altresì che la banca nulla aveva contestato in ordine al fatto che sul conto erano confluiti degli addebiti provenienti da altri rapporti senza alcuna giustificazione.

F.G., che era presente all’udienza, se ne è uscito con grande soddisfazione e fiducia nella giustizia. Se si fosse arreso, o se si fosse rivolto a uno studio qualsiasi, non specializzato, per lui la situazione avrebbe potuto trasformarsi in una fine anticipata, violenta e ingiusta della sua attività imprenditoriale. Fortunatamente si è mosso con velocità e con i professionisti giusti.

Il commento dell’avv. Chiericati

Avv. Rosa Chiericati New Concept Advisory
Avv. Rosa Chiericati

Abbiamo ascoltato l’avv. Chiericati, che ha commentato la situazione attuale dei rapporti bancari tra persone, società e istituti di credito:

“Viviamo una vera e propria guerra quotidiana tra cittadini, imprese e banche. Siamo in trincea tutti i giorni contro le banche, perché queste oltre a non aver mai rispettato le leggi, anche quando vengono colte con le mani nel sacco, resistono fino all’inverosimile, e con estrema arroganza negano l’evidenza, rifiutandosi, nella maggior parte dei casi, di retrocedere da richieste di importi ingenti che non sono loro dovuti. Vincerle è possibile. 

Si deve avere una preparazione a 360 gradi e approfondita anche nei minimi dettagli, si deve essere determinati a vincere e animati da una consapevolezza: quando l’illecito non è visibile, non è perché non ci sia, è perché non lo si sta vedendo ed è ben nascosto e allora si tratta di approfondire fino a scovare ogni euro addebitato senza diritto. Niente è più soddisfacente di mettere al tappeto una banca, specie un colosso bancario come quello del caso in questione”

Potete vincere contro le banche, chiedete l’aiuto degli esperti

Una vera e propria svolta nella vita dell’amministratore dell’azienda. Una vittoria ottenuta solo grazie all’esperienza e alla qualità del lavoro svolto dall’avv. Chiericati e dai suoi collaboratori, tra cui l’ing. Davide Porzani. Ricordatevi che è possibile vincere contro le banche, se supportati da persone altamente competenti in materia.

Lottate per i vostri soldi e diritti, non arrendetevi! Affidatevi ai migliori e a chi può assistervi contro gli illeciti finanziari. Chiamateci: 0375-833181.


Fonte: RG 41/2017 Tribunale di Tempio Pausania