Dirigenti di banca sotto inchiesta
23 dirigenti del Banco di Sardegna indagati per anomalie finanziarie. Inchiesta iniziata grazie ad una nota della Banca d’Italia.
La vicenda
Cagliari. Si è chiusa l’inchiesta della Procura di Cagliari sui crediti sospetti rilasciati dal Banco di Sardegna. Il pm ha completato la notifica degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari verso 23 indagati. L’accusa è di ostacolo delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza. Fra questi anche l’ex presidente del Banco di Sardegna e il suo vice, più altri ventuno fra componenti del consiglio di amministrazione e collegio dei sindaci dell’istituto, del 2011 e del 2012.
La Procura aveva aperto l’inchiesta, dopo una nota della Banca d’Italia che aveva segnalato anomalie nella gestione delle relazioni commerciali della banca. Gli ispettori di Bankitalia avevano monitorato il 18% delle operazioni, sanzionando alla fine il Banco con 250.000 euro, per le «carenze nel governo, nella gestione e nel controllo dei rischi di credito e operativi di cda e collegio sindacale».
Ora gli atti d’indagine saranno messi a disposizione degli avvocati dei 23 indagati. Così potranno decidere se farsi interrogare o presentare memorie, poi il pm Massidda deciderà se procedere con la richiesta di rinvio a giudizio.
Illeciti bancari sempre presenti
Ancora una volta, assistiamo a inchieste che coinvolgono dirigenti bancari per presunti illeciti commessi a danno dei clienti. Le banche continuano a utilizzare i loro raggiri per guadagnare tanti soldi.
Ricordatevi sempre di informarvi circa la vostra situazione finanziaria.
