Condannate 4 banche

Non potevano applicare alle passività in conto corrente interessi superiori a quelle usualmente praticate: per questo sono state condannate 4 banche. Ad emettere la sentenza il giudice Francesca Avancini del Tribunale Civile di Teramo, come riporta il quotidiano Il Centro nell’edizione di Teramo dello scorso 16 marzo.

Banca condannataIl giudice ha così dato ragione ad una coppia di vivaisti di Martinsicuro, rimasti letteralmente in mutande a causa delle stretta sempre più soffocante delle quattro banche a cui si erano appoggiate. La responsabilità e quindi la colpa attribuita ai quattro istituti di credito è quella di aver applicato interessi eccedenti nei conti correnti. Queste importanti banche dovranno risarcire la coppia di quasi un milione e mezzo di euro.

Giustizia tardiva

Una giustizia che arriva. Tardi, molto tardi… ma arriva! Oggi il piccolo imprenditore ha 92 anni, anche se la vicenda risale al 2002.

L’imprenditore si trovò in difficoltà economica come tanti colleghi nel periodo della crisi. Anziché esser sostenuto dalle banche è stato stritolato, venendo costretto a vendere tutto, anche gli immobili. Un patrimonio di oltre 6 milioni e mezzo di euro. Per ottenere giustizia, quindi, la trafila è immaginabile, fra ricostruzioni dell’attività nei conti correnti, ma anche attraverso numerose perizie. Una documentazione analizzata anche dal ctu nominato dal tribunale migliaia di operazioni bancarie che hanno portato a ricostruire gli interessi applicati.

tribunale teramoFra le dieci banche con le quali il vivaista era in rapporti, ben quattro avevano applicato interessi ultralegali. Da qui la decisione del giudice del rimborso a favore della coppia.

Inoltre a sei delle dieci banche creditrici il giudice ha rigettato la domanda di ammissione quali creditori nei rapporti di conto corrente. Oltre alla nullità degli interessi ultralegali, il giudice ha stabilito anche la nullità della capitalizzazione trimestrale degli interessi passivi. A curare gli interessi dei due florovivaisti l’avvocato Baldini.

Che fare in questi casi?

Anche se in ritardo la giustizia può arrivare, anche per gli utenti apparentemente più deboli. Non ci si deve però nemmeno spaventare davanti all’apparente strapotere di una banca, ma è altrettanto necessario, per poter far valere i propri diritti, affidarsi ad avvocati esperti e vincenti in questo tipo di cause, perchè capace di battere le banche sul loro terreno in numerose occasioni.