Come accedere ad un mutuo?
Per arrivare ad accendere un mutuo, o meglio perchè una banca decida di concedere un mutuo, sono diverse le condizioni che devono coesistere. Variabili che spaziano dalle garanzie come la capacità di esser dei regolari pagatori, passando anche dalle caratteristiche dell’immobile, nel caso si tratti di un mutuo legato all’acquisto di una casa.
Immobile
Quando si richiede di accedere ad un mutuo, è sempre necessario fornire una garanzia. Nel caso si tratti di un immobile, lo stesso magari che di acquista proprio grazie al finanziamento richiesto, la banca ne valuta il valore.
Per un casa, il cui valore stimato è 100mila Euro, si richiede un mutuo di 300mila Euro, sarà difficile che la banca lo accordi a cuor leggero, a meno che non sia in presenza di altre garanzie. Se invece un immobile in garanzia arriva da una donazione, la banca difficilmente lo accetterà come strumento di scambio, essendo sempre incerta la sua natura e soprattutto per il fatto che potrebbe esser oggetto di rivendicazioni.
Attenzione anche agli immobili che presentano delle irregolarità edilizie, che sicuramente non giocano a favore di una banca che dovrebbe nell’eventualità rivalersene.
Il lavoro
Indubbio è che fra le principali discriminanti la posizione lavorativa ha un peso determinante per la concessione di un finanziamento. Un lavoratore che non può vantare un posto fisso e quindi un reddito costante e ben definibile, parte in netto svantaggio. Diversa la situazione per i liberi professionisti, ma anche in questo caso la dichiarazione dei redditi ha comunque un certo peso nella decisione dell’erogazione di un mutuo. Il pericolo d’insolvenza è decisamente sentito e temuto dalle banche.
Valore dell’importo
Attenzione alla richiesta in termini quantitativi che viene presentata. Secondo diversi parametri di valutazione la banca è in grado di capire e stabilire se sarete in grado di pagare il vostro debito. Una richiesta stellare, a fronte di un unico stipendio di 1500 Euro al mese, sarà difficilmente accolta.
Lo storico del pagatore
Un altro aspetto fondamentale per l’ottenimento di un finanziamento da parte di una banca è avere una “fedina penale del pagatore” più che linda. Abbiamo usato un’espressione un po’ forte, ce ne rendiamo conto, ma tale è considerata per le banche la storia del pagatore, analizzata attraverso la Centrale dei Rischi.
Abbiamo già avuto modo di spiegare quale sia il valore e la considerazione che viene data alla Centrale dei Rischi. Risultare fra i cattivi pagatori, quelli che non hanno cioè pagato alcune rate, o che hanno altre posizioni sospese con altri isitituti di credito, non saranno certo fra quei soggetti in grado di invogliare una banca a concedere un mutuo.
Se la segnalazione in Centrale dei Rischi rappresenta un campanello d’allarme, ancora più complicata si presenta la situazione per chi ha un protesto, per chi ha ricevuto un decreto ingiuntivo. Per chi si trova in queste condizioni l’accesso al mutuo diventa quasi un miraggio.
