Crollo impieghi banche New Concept Advisory

Crisi degli impieghi bancari verso le aziende

Riduzione dei soldi disponibili per le aziende da parte delle banche. Le cause riguardano principalmente le crisi che hanno dovuto affrontare gli istituti in tutta Italia, nel giro di tre anni.

Numeri totalmente negativi

Tre anni difficili per il sistema creditizio italiano. Anni a cui si è assisto a vari eventi: crisi bancarie, cambiamento dei sistemi di apertura di conto, ecc. Insomma, una rivoluzione interna che è andata a modificare radicalmente il denaro disponibile per le imprese, da parte delle banche. Una contrazione degli impieghi bancari alle imprese, secondo la Cgia, che non ha precedenti. Parliamo di un calo di circa 62,4 miliardi di euro, perdita che ha colpito quasi tutte le regioni d’Italia, tranne il Molise. In percentuale, il credito delle banche è calato del 10,7% (con una media del 6,8% per ogni singolo ente).  La Lombardia si registra come detentore assoluto di questa crisi, con una perdita di 15,9 miliardi di euro.

Banche venete crisi New Concept Advisory
Come è nata la catastrofe e la crisi delle banche venete

Da cosa sono stati causati questo tagli enormi? La causa principale sono le crisi delle banche venete, Pop. Vicenza e Veneto Banca, di Mps e di alcune banche di credito cooperativo locali. Una situazione di deficit per gli istituti porta inevitabilmente a fare dei tagli cospicui per far ritornare i bilanci a valori positivi. Le vittime di questa “sistemazione” sono in primis i funzionari di banca, che vengono licenziati in blocco. Poi i risparmiatori e gli azionisti delle banche e, infine, le imprese, che si ritrovano con meno denaro a disposizione dai prestiti.

Infine, da menzionare le regioni in cui la situazione è particolarmente difficile, oltre quelle già citate. Le Marche, per esempio, hanno subito un calo dei prestiti del 10,4%. La Calabria, invece, registra un valore negativo del 9,7% e anche l’Emilia sta soffrendo per la crisi (9,1% in negativo). Le imprese più penalizzate si trovano invece nelle seguenti province: Isernia (-19,5%), Mantova (-19%), Ferrara (-17,8%) e Rieti (-17,4%).

Una ripresa necessaria

Questo scenario mostra come l’Italia stia subendo sempre più contraccolpi, a causa della crisi. Una situazione che sta colpendo tantissimi settori dell’economia. Si spera che ora, con tutte queste ricapitalizzazioni, piano piano si arrivi a una ripresa.

Intanto, ricordatevi che è necessario preservare il vostro patrimonio, specialmente se siete stati vittime delle ultime manovre attuate dagli istituti di credito. Per cui, se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181. Saremo in grado di intervenire per difendere i vostri diritti e soldi.


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