Truffa azioni banca New Concept Advisory

Donna truffata da due dipendenti di banca

Una donna raggirata alla grande da due dipendenti di banca. Oltre 10.000 euro di danni, per l’acquisto di azioni altamente rischiose, che ora valgono poco o nulla. Sotto indagine due persone, direttore e funzionario, che lavoravano presso l’istituto di credito.

La vicenda

Lecce. Una storia che coinvolge una maestra di scuole elementari e due funzionari di banca, un direttore e un dipendente di una filiale di Lecce. Una denuncia fatta dalla donna che insegna, perché afferma di aver subito un atteggiamento illecito da parte dei due bancari. Ora sono sotto inchiesta S.L., direttore di 61 anni e A.U., di 31 anni, funzionario presso la stessa filiale di banca del direttore sotto indagine.

Tutto ha inizio nel 2013, quando la donna, ormai cliente da anni presso la filiale di banca, decide di investire su alcune azioni. Inizialmente titubante, viene convinta dal funzionario e dal direttore di banca circa la bontà delle azioni che avrebbe acquistato. Un investimento “sicuro, con rendita medio-alta assicurata”. In realtà è stato fatto compilare un questionario fasullo alla malcapitata, per raggirarla per bene e poi è stata invitata ad acquistare 246 azioni, per il valore di ben 10.000 euro. Classificati come titoli a medio rischio, in realtà erano delle azioni che non solo erano altamente rischiose, ma contenevano un prezzo sul mercato che sarebbe arrivato a zero in poco tempo. Tutte cose che la banca già sapeva, ancor prima di far acquistare le azioni alla donna.

Per questo motivo, ora si ritrovano sotto processo e sotto indagine i due bancari di Lecce. Una povera donna che voleva assicurare maggiori soldi alla propria famiglia e figli, ora si ritrova ad aver perso 10.000 euro. Una truffa in grande stile. Anche se non è stata formata l’accusa definitiva di reato, ormai è praticamente certo l’illecito commesso. Ora la difesa avrà circa 20 giorni per presentare una risposta a tutte le accuse presentate. Si attendono i risultati, ormai già assicurati, entro fine mese.

Una vittoria per la donna, che potrà ottenere i soldi andati persi e riprendere le sue attività serenamente.

Mai fidarsi delle banche. Affidatevi agli esperti se pensate di avere illeciti nei vostri conti

Questa vicenda dimostra, come di consueto, l’arroganza degli istituti di credito. Bancari che non si fanno scrupoli a derubare gli averi di una povera insegnante, che voleva semplicemente guadagnare dei soldi da poter mettere da parte per la sua famiglia.

Non fidatevi mai ciecamente dei funzionari bancari. Anzi, se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181. Sapremo individuare se sono presenti illeciti nei vostri contratti e fornirvi i mezzi necessari per ottenere il rimborso dovuto.


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