Mutui al minimo storico

Saranno gli effetti della crisi, nonostante qualche minimo segnale di ripresa, ma i tassi dei mutui italiani fanno segnare in questi giorni un nuovo minimo storico. Ci si avvicina ormai inesorabilmente al 2%, toccando per la precisione il 2,05% per quelli nuovi.

euribor-3mesi_NG1A lasciare un segno positivo nell’erogazione dei mutui sono quelli dedicati alle famiglie per l’acquisto di un’abitazione: una crescita che si attesta attorno all’1,9%. Se pur in leggera risalita, fanno segnare ancora una crescita in negativo i prestiti per i privati e le pubbliche amministrazioni con un -0,4%.

La situazione di incertezza, insomma, regna sovrana: le banche cercano di salvarsi incentivando le offerte relative agli acquisti per le famiglie, per tamponare le falle di un sistema che registra in generale una mancanza di investimenti e una ripresa con il freno a mano tirato che stanno caratterizzando il tentativo di uscita da questa quasi decennale crisi economica.

Crollo delle obbligazioni

A patire, in fatto di investimenti, sono soprattutto le obbligazioni bancarie: -16,6%. Mancanza di fiducia da un lato, all’indomani dei tantissimi scandali che hanno coinvolto diversi istituti di credito, ma anche dal cambiamento del trattamento fiscale e dalle norme sul bail-in.

La Banca d’Italia ha rilevato in proposito che il peso delle obbligazioni bancarie sulla ricchezza finanziaria delle famiglie italiane sia sceso sotto il 5%. Molte di queste però hanno scadenza fra il 2017 e il 2020. Verranno rinnovate? Se non fosse così la loro quota scenderebbe sotto l’1%.

Crisi delle banche

La crisi che stanno attraversando oggi le banche è significativa e generata da molteplici fattori: dalla domanda debole, alla tendenza guardinga degli investitori e degli operatori economici a muoversi. A questo vada aggiunta anche appunto la quotazione dei tassi d’interesse dei mutui al minimo storico, che garantisce quindi una minore redditività ed, infine, il problema relativo alle sofferenze che non ha ancora trovato soluzione.

Conviene accendere i mutui

Mai come in questo periodo le banche stanno attraversando una situazione di così grave difficoltà, oggi più che mai bisognose di implementare il numero dei clienti. Mai come in questo periodo è così conveniente accendere un mutuo, le condizioni oggi disponibili saranno difficilmente ripetibili.