Mutuo usurario, ricorrere in giudizio

Mutuo a tasso d’usura: come cambiare le carte in tavola? L’avv. Rosa Chiericati ha dimostrato in giudizio che il cliente, per effetto del tasso usurario, aveva già pagato le rate del mutuo fino al 2026 e, perciò, la banca non aveva diritto di risolvere il contratto e di esigere il debito residuo.

Il Tribunale ha accolto la tesi dell’avv. Chiericati ed ha sospeso il pagamento del mutuo. L’art. 1815 del codice civile statuisce, infatti, che se il tasso pattuito supera la soglia di usura, nessun interesse è dovuto. In tal caso, ove il mutuatario si accorga di aver stipulato un mutuo usurario dopo alcuni anni ha diritto ad imputare i pagamenti eseguiti con le rate di rimborso, al piano di ammortamento depurato dagli interessi.

Poiché, per effetto del piano di ammortamento alla francese, nei primi anni di rimborso le quote capitali delle rate sono molto basse, avendo pagato rate molto più alte contenenti interessi non dovuti, il cliente si ritrova ad aver pagato in anticipo di molti anni le quote capitali.

Si deve aver presente che in un mutuo di trent’anni di ammortamento, le quote capitali rappresentano circa un terzo del totale della rata. Pagando una rata, in realtà, se ne pagano tre. La proporzione poi diminuisce negli anni successivi per effetto della crescita della quota di capitale nella rata costante.

Quando una banca notifica un atto di precetto a causa dell’interruzione dei pagamenti, è necessario verificare se ne avesse il diritto. Nella maggior parte dei casi si riscontra che questo diritto non ce l’ha, sia per il tasso d’usura, quando si riscontra, sia per il tasso nullo ai sensi dell’art. 117 6° co. TUB

Che fare?

Ciò che conviene fare sempre è verificare il proprio mutuo con un avvocato tecnicamente esperto in questa materia.

L’avvocato analizzerà le clausole contrattuali e ne evidenzierà le eventuali anomalie, incaricando, poi, un perito di sua fiducia per effettuare tutti i ricalcoli e determinare l’effettivo debito residuo.

In ambito di diritto bancario, i nostri clienti, con la semplice registrazione sul sito, possono usufruire, in via esclusiva, della prima consulenza direttamente dallo Studio Legale Chiericati & Partners il cui metodo si è dimostrato invincibile e di affermato successo in tutti i tribunali italiani.