Azionisti sotto scacco per delle azioni

Gli azionisti della Banca Popolare di Bari si trovano in una situazione critica. Dopo l’inizio di varie indagini che coinvolgono il colosso bancario del sud, molti hanno provato a vendere i loro titoli, ma stanno incontrando numerose difficoltà.

Indagini in corso per individuare i responsabili degli illeciti

Una vera e propria impossibilità nel vendere le azioni.  Questa è la tragica situazione in cui si trovano le persone che hanno acquistato titoli presso la Banca Popolare di Bari. Un caso assurdo, che ora rischia di far perdere migliaia di euro a piccoli e grandi clienti.

Come è già noto da tempo, sono in corso delle indagini a carico dei vertici dell’istituto di Bari, per aver commesso diversi illeciti nei confronti di vari azionisti. Le azioni incriminate sarebbero dei titoli che sono stati quotati sul mercato per garantire la possibilità della vendita dei titoli stessi, perché sarebbero diventati di disponibilità liquida. Per chi non conoscesse la banca di cui stiamo parlando, esso è un istituto che conta 70.000 soci-azionisti e ha in circolazione 160,2 milioni di azioni circa.

Il problema è stato messo in risalto da vari esponenti della finanza. In particolare, questo caso è scoppiato in maniera dirompente in seguito alla prima svalutazione del titolo, avvenuta ad aprile 2016, con la quale il valore dell’azione è stato portato da € 9,53 a € 7,50. Valori notevolmente superiori al presumibile valore economico dell’azione.

Una situazione che si dovrà sbloccare

Quindi, dalla possibilità di vendere le azioni, si è passati a tutt’altro, creando un blocco enorme per gli azionisti. Infatti, allo stato attuale, vendere le obbligazioni di Banca Popolare di Bari è diventata un’impresa impossibile.

All’ultima asta tenutasi lo scorso 15 settembre, per mancanza di denaro, cioè di potenziali acquirenti, sono state scambiate pochissime azioni. Appena 300 titoli. Di questo passo sarà difficilissimo vendere tutti i titoli. Ma come mai si è creato questo blocco, anche nel tempo, nella vendita di suddette azioni? La risposta è presto detta. Le obbligazioni scelte da Popolare di Bari non sono quotate su un mercato regolamentato. Questa dinamica crea un vero e proprio muro nello smistarle.

Una situazione che dovrà presto essere risolta ma, fortunatamente, sono in corso le dovute verifiche e indagini per venirne a capo.

Affidati agli esperti per ottenere un risarcimento certo

Questa vicenda dimostra come le banche siano sempre interessate a far soldi sulle spalle dei loro clienti. Non importa se, per farlo, dovranno far ricorso alla vendita di azioni rischiose.

L’unica arma a disposizione del cittadino, per combattere queste ingiustizie, è richiedere l’intervento di figure altamente qualificate in materia. Persone in grado di farvi ottenere il tanto sperato rimborso. Quindi, se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181.


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