Una maxi truffa
Un promotore finanziario è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per aver raggirato alcuni suoi clienti. Intascati oltre 700.000 euro grazie a false promesse su alcuni investimenti.
La vicenda
La Compagnia della Guardia di Finanza di Imola, coordinata dal pm Michele Martoelli della Procura della Repubblica di Bologna, ha arrestato un promotore finanziario alle dipendenze di un importante istituto di credito. L’istituto ora è indagato per abusivismo finanziario e appropriazione indebita.
Le Fiamme Gialle hanno ricostruito il meccanismo fraudolento che gli ha permesso di intascare in pochi anni circa 700.000 euro, attraverso vere e proprie truffe ai clienti, alcuni dei quali amici di famiglia.
Come veniva attuato il raggiro
Il promotore finanziario utilizzava il rapporto di fiducia che aveva con i suoi clienti per attuare la truffa. Promettendo investimenti molto remunerativi, convinceva le persone a consegnarli somme di denaro in contanti.
Questi soldi, invece di essere investiti, venivano utilizzati per le sue spese personali o per rimborsare altri ignari clienti che avevano subito perdite o sostenuto spese dalla gestione dei risparmi che egli stesso aveva promosso.
Un inganno che ha permesso al promotore di poter incrementare il numero dei clienti gestiti e accumulare provvigioni.
Bisogna combattere l’illegalità
Questa vicenda dimostra come le banche non si fanno scrupoli a truffare i propri clienti. Anche utilizzando promotori che sfruttano i rapporti di fiducia che ha instaurato con le persone.
Ricordatevi sempre di combattere l’illegalità. L’unico modo per farlo è affidarsi a dei professionisti, che hanno vinto contro le banche e garantito il rimborso ai propri clienti.
