Usura Bancaria New Concept Advisory

Una svolta nel caso di usura bancaria di Mps e Banca della Campania.

Dopo un’inchiesta svolta dalla Guardia di Finanza, a marzo si terrà la prima udienza del processo per il caso di usura bancaria di Mps e Banca della Campania.

I dettagli

Si terrà a marzo, presso il Tribunale di Lagonegro, la prima udienza del processo penale che vedrà sul banco degli imputati Alessandro Profumo, ex presidente del Monte dei Paschi di Siena e Raffaele Picella, ex presidente della Banca della Campania. Entrambi sono stati rinviati a giudizio per il reato di usura bancaria aggravata.

Il rinvio a giudizio è arrivato al termine di una attività di indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Sala Consilina. La vicenda giudiziaria ha avuto inizio nel 2014 con la denuncia fatta da un imprenditore di Sala Consilina. Nella denuncia veniva evidenziata l’applicazione da parte dell’istituto bancario di tassi usurari ai danni dell’imprenditore. Vicenda di cui abbiamo parlato in dettaglio in un nostro articolo precedente.

Le indagini hanno appurato che i rapporti tra l’imprenditore e le banche sono stati portati avanti con tassi usurari. Tassi che hanno raggiunto picchi del 190% per quanto riguarda gli interessi. Numeri che evidenziano come siano sempre più numerosi i comportamenti illeciti da parte degli istituti bancari verso i clienti. In base a quanto riportato nel provvedimento l’imprenditore ha pagato complessivamente interessi usurari per circa 150.000 euro.

Una giusta udienza

Finalmente, dopo le corrette indagini svolte, è possibile avere una data per la prima udienza del processo penale per i dirigenti di Mps e Banca della Campania.

Un’udienza che finalmente può dare speranza all’imprenditore di ricevere le cifre rubate dai due istituti bancari. Ricordatevi sempre di combattere l’illegalità e che l’unico modo per farlo è affidarsi agli esperti in materia, che con le loro precedenti vittorie hanno garantito un rimborso dei danni subiti ai propri clienti.


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