Un’indagine per truffa aggravata.
A Catanzaro, 8 dirigenti di banca (tra cui 3 ex direttori e 5 funzionari) sono indagati per truffa aggravata ai danni di un’azienda.
I fatti
3 ex direttori e 5 funzionari della filiale di Catanzaro del Banco di Napoli sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’ipotesi di truffa aggravata.
Secondo Vito Valerio, pm della Procura catanzarese che ha notificato gli avvisi di conclusione delle indagini, i dirigenti dell’istituto avrebbero venduto prodotti finanziari, i cosiddetti derivati Swap, violando le norme bancarie con artifizi e raggiri ai soci dell’azienda catanzarese Max Motors srl.
Gli ex direttori e i funzionari avrebbero “omesso di indicare la concreta natura e finalità speculativa di tali contratti derivati”. In questa maniera avrebbero predisposto condizioni contrattuali sempre complessivamente sbilanciate in favore dell’istituto di credito.
Ennesimo caso di raggiro attuato dalle banche ai danni dei clienti.
Bisogna combattere contro i raggiri
Questa vicenda dimostra ancora una volta come i raggiri attuati dagli istituti di credito siano all’ordine del giorno. Il cliente deve prevenire questi raggiri ed essere in grado di combatterli.
L’unico modo per farlo è affidarsi a dei professionisti. Che hanno già vinto battaglie contro le banche, garantendo il rimborso ai propri clienti.
