Funzionaria di banca sotto inchiesta per illeciti
Una funzionaria della Bnl di Teramo è sotto inchiesta per furto e appropriazione indebita. Avrebbe derubato di 600.000 euro i propri clienti.
La vicenda
Teramo. Una donna, funzionaria della filiale Bnl di Teramo, situata presso piazza Orsini, è indagata per il reato di furto aggravato. Tuttavia questa donna era già conosciuta dalle autorità, perché nei mesi precedenti era stata accusata di appropriazione indebita. Una persona che continua a commettere reati nonostante sia stata sotto indagine.
I capi di imputazione per furto aggravato ammontano a sei, e si basano sullo stesso numero di denunce presentate alla Procura di Teramo. Le somme di denaro rubate non sono poche: si parla di circa 600.000 mila euro. L’inchiesta, seguita dal pm Stefano Giovagnoni, è iniziata dalla segnalazione di alcuni clienti, che hanno individuato delle irregolarità sui propri conti, notando la mancanza di cifre elevate.
Grazie alle segnalazioni e alle denunce, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire tutte le transazioni effettuate dalla funzionaria. Si è scoperto che richiedeva bancomat e carte a nome dei clienti che doveva derubare. Poi, senza consegnare le carte ai legittimi proprietari, procedeva con prelievi presso sportelli di somme di vario importo, che hanno permesso di accumulare in anni la cifra sopra citata. A seguito di queste irregolarità, anche la Bnl ha deciso di denunciare la funzionaria verso ignoti.
L’ennesimo caso di truffa ai danni dei cittadini.
Non fatevi raggirare
Questa vicenda dimostra come le banche siano sempre pronte a rubare soldi ai propri clienti. Ricordatevi sempre di difendervi da questi raggiri.
