Un’indagine per anatocismo
E’ in corso un’indagine da parte dell’Antitrust e della GdF nei confronti di 3 colossi bancari. Il motivo è l’aver applicato anatocismo verso i clienti.
L’arroganza delle banche
L’Antitrust e la Guardia di Finanza hanno svolto una maxi inchiesta verso Intesa San Paolo, Bnl e Unicredit. Indagine riguardante alcune pratiche commerciali scorrette, che successivamente ha portato a provvedimenti per gli istituti di credito. Le banche sono state accusate di aver violato il Codice del Consumo, praticando anatocismo bancario. Il tutto per danneggiare i clienti degli istituti, con lo scopo di intascare notevoli somme di denaro.
Ricordiamo che l’anatocismo è un pratica molto furba attuata dalle banche, che permette di applicare il pagamento di interessi su ulteriori interessi già applicati. In precedenza, questa pratica era vietata dalla legge di stabilità del 2014, mentre oggi è valida solo se autorizzata dal cliente, secondo la legge 18 del 2016, articolo 17 bis. E non più su base trimestrale, ma annuale. Questa modifica di legge, tuttavia, ha portato le banche a comportarsi in maniera aggressiva e minacciosa verso i propri clienti, per ottenere l’autorizzazione dei clienti ad applicare anatocismo.
La Guardia di Finanza, assieme al supporto dell’Autorità di Garanzia, ha effettuato ispezioni all’interno delle tre banche. All’interno degli istituti sono stati ritrovati elementi sufficienti a confermare la tesi ipotizzata a inizio indagine. Ora si attende lo sviluppo della vicenda, che potrebbe portare a condanne e risarcimenti vari, per una pratica che ormai sta diventando una routine sempre più malsana, attuata dalle banche a scapito dei loro clienti.
Come viene inserito l’anatocismo all’interno dei contratti
L’anatocismo, potrebbe essere stato nascosto tra le mille clausole immodificabili che le banche hanno imposto ai clienti che richiedono un prestito o un mutuo. Si parla di anatocismo sui mutui quando la banca opera una capitalizzazione degli interessi, rendendoli di fatto degli interessi complessi.
Come avviene tutto questo? Facendo pagare gli interessi su altri interessi. E può essere capitato che le banche abbiano fatto firmare al cliente l’autorizzazione ad applicare anatocismo, senza avere atteggiamenti aggressivi verso il proprio cliente. Tuttavia, l’istituto di credito è comunque obbligato a rispettare i limiti rappresentati dalla soglia antiusura. La combinazione di tassi di interesse del mutuo e tassi di interesse di mora non può superare i limiti fissati dalla legge. Cosa che invece capita sempre più spesso.
Non fatevi piegare dall’arroganza delle banche, ma reagite sempre.
Mai farsi piegare dalle minacce
Questa vicenda dimostra ancora una volta come le banche attuano i loro ricatti per avere la meglio sui propri clienti. Ma non dovete farvi minacciare dagli istituti, anzi dovete combattere queste ingiustizie.
E per farlo è necessario il supporto di professionisti del settore, che hanno già vinto contro le banche e ottenuto il rimborso per i propri clienti.
