Una maxi truffa da 2 milioni di euro
Un promotore finanziario è accusato di truffa aggravata. Ha sottratto oltre 2 milioni di euro, danneggiando i propri clienti.
La vicenda
Un promotore finanziario di Varese di 46 anni è accusato di truffa aggravata. Infatti ha letteralmente azzerato gli averi di due clienti. Prima ha rassicurato loro (erroneamente) che tutto andava bene, per poi ammettere che i loro conti erano vuoti. Al promotore erano stati affidati 1 milione e 400.000 euro da un cliente e 600.000 euro da un altro cliente. Alla fine non è rimasto nulla.
L’uomo è un promotore finanziario legato con Banca Fideuram, che ha sede a Varese. L’accusa di truffa è stata mossa perché il promotore prendeva in giro i propri clienti. Infatti presentava loro dei falsi rendiconti in cui non risultavano i reali movimenti del denaro. In questo modo i proprietari erano totalmente all’oscuro della truffa in corso.
La vicenda è venuta fuori dopo che il promotore ha ammesso che i conti dei clienti erano azzerrati: “I vostri soldi sono finiti, non ho più un euro”. Da allora si è passato alle vie legali. Accusata anche Banca Fideuram, per insufficiente vigilanza.
Il pm Massimo Politi conferma l’accusa di truffa aggravata. Il promotore, tramite falsi rendiconti, ha indotto i clienti in errore, percependo guadagni e soldi non dovuti.
Infine, il promotore nel settembre del 2014 aveva detto ai suoi clienti che le cifre sarebbe state utilizzate in investimenti a basso rischio, ma in realtà erano investimenti speculativi ad alto rischio. La prossima udienza si terrà il 15 marzo.
Mai fidarsi ciecamente dei promotori finanziari
Questa vicenda dimostra come le banche, attraverso i promotori finanziari, truffano i propri clienti. Ricordatevi sempre di far controllare la vostra situazione finanziaria.
E l’unico modo per farlo è affidarsi a persone esperte, che hanno già vinto contro le banche.
