Annullamento dei prestiti baciati
Una sentenza destinata a fare storia: i prestiti baciati non hanno valore. Un pronunciamento, quello del Tribunale di Venezia che è destinato a fare scuola, come racconta Il Fatto Quotidiano. Ad esser coinvolta è la Banca Popolare di Vicenza, che praticava prestiti e mutui alla condizione che i clienti acquistassero obbligazioni e azioni riconducibili alla banca stessa. Un’operazione che è costata ad oltre 119mila soci “coatti” della banca oltre 6 miliardi di euro. Una cifra importante e stratosferica, composta da migliaia di piccole quote, che rappresentano i risparmi che i clienti dell’istituto hanno visto andare in fumo.
La sentenza
L’ordinanza della sezione imprese emanata dal Tribunale di Venezia lo scorso 27 aprile 2016 parla chiaro. Secondo il giudice Anna Maria Marra le operazioni baciate sono nulle. Questo impedisce all’istituto di credito recuperare in quel caso un prestito da 9,4 milioni di euro, erogati con la condizione di acquistare azioni della Popolare stessa. Ad esser citato nella sentenza è l’articolo 2358 del Codice Civile. “La società non può, direttamente o indirettamente, accordare prestiti né fornire garanzie, per l’acquisto o la sottoscrizione delle proprie azioni“. In questo caso dunque, a non esser tutelata, è la consistenza effettiva di un investimento azionario il cui valore è stato accresciuto in maniera impropria attraverso un’operazione che viola di fatto l’articolo sopracitato.
La difesa della banca
La linea di difesa della banca è stata improntata a sostenere che non esistesse alcun legame fra il prestito e l’acquisizione di obbligazioni e azioni da parte dello stesso cliente. Una tesi debole che si è sfaldata davanti all’oggettiva “contiguità temporale” fra la sottoscrizione del prestito e l’acquisto delle azioni stesse.
Come agire?
Se quindi vi è capitato di sottoscrivere un mutuo o un prestito, alla condizione dell’acquisto di azioni bancarie, ora siete informati. A questo punto, se volete far valere i vostri diritti, dovete solamente affidarvi ad uno studio legale competente e con esperienza in questo campo. Saranno in grado di valutare la vostra situazione e seguirvi con competenza e professionalità.
