Derivati New Concept Advisory

L’Italia detiene il record europeo di perdite su derivati

L’Italia è il Paese che ha registrato in tutta Europa, tra il 2011 e il 2014, il maggior numero di perdite causate dai derivati.

Una scommessa sbagliata

In Italia i contratti derivati hanno provocato grandissime perdite economiche rispetto agli altri Paesi europei. In sostanza si sono rivelati poco fruttuosi. Inoltre, tra il 2011 e il 2014 si sono registrate delle cifre negative da record. 16,95 miliardi di euro persi, numero che supera tutte le perdite degli altri Paesi dell’Unione monetaria messi assieme.

I contratti di tipo swap sui tassi d’interesse del debito pubblico permettono allo Stato di stabilizzare diversi costi scambiando un tasso variabile con un fisso. Tuttavia, se si registra una discesa dei tassi d’interesse, si registrano delle perdite per lo Stato coinvolto. Ed è questo il caso dell’Italia, che ha scommesso sui derivati.

Nel 2016 il costo delle emissioni è sceso di 2,76 miliardi di euro grazie agli acquisti della Bce, mentre le perdite sui derivati si sono attestate a 5,46 miliardi di euro. Quindi le perdite sono state più alte dell’aiuto fornito da Francoforte. I dati Eurostat confermano come, in Italia, i derivati abbiano causato perdite tra il 2013 e il 2016 di 13,7 miliardi. Numero che sale addirittura a 24 miliardi se si considerano gli aggiustamenti contabili. Delle cifre disastrose per il nostro Paese.

Nello stesso periodo gli effetti negativi dei derivati sono stati molto inferiori in altri Paesi, quale Germania e Francia. Entrambi hanno registrato, rispettivamente, perdite pari a 4,5 miliardi di euro e 293 milioni di euro. L’Olanda ha addirittura prodotto un risultato positivo, guadagnando 11,8 miliardi.

Delle cifre che fanno riflettere

Questi dati confermano come l’Italia abbia rischiato fin troppo sui contratti derivati. Ovviamente i risultati si sono visti nel tempo, registrando delle perdite disastrose.

La storia del nostro Paese è sempre stata problematica, e si spera che la situazione in futuro migliori.


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